STATUTO Associazione Italiana Classe Hansa
Costituzione, nome, sede ed emblemi
Art.1
È costituita un’associazione denominata “Associazione Italiana Classe Hansa Associazione Dilettantistica Sportiva” con sede in P.tta Aldo Tabascio, 4 – 90133 Palermo (PA).
Il Consiglio Direttivo, con propria delibera, può trasferire all’interno del territorio della Repubblica Italiana la sede legale dell’Associazione.
Il simbolo della Classe è quello già attualmente riconosciuto a livello internazionale per la stessa.
Qui puoi fare il download della versione in Pdf dello Statuto
Scopo
Art. 2
L’Associazione è apolitica, apartitica e non ha fini di lucro. Eventuali utili saranno reinvestiti per l’attuazione dello scopo istituzionale. È vietata la distribuzione, anche in modo indiretto, di utili, avanzi di gestione, fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione. Le quote sociali o contributi associativi sono intrasmissibili e non rivalutabili.
L’Associazione persegue i seguenti scopi:
- Il riconoscimento dell’Associazione da parte della FIV e della Classe
- Promuovere la diffusione e l’organizzazione della Classe Hansa, per lo svolgimento di un’attività velica, dirigendola e amministrandola nel rispetto della volontà dei soci. L’Associazione avrà la facoltà di intrattenere ogni necessario ed utile rapporto con l’organizzazione della FIV, con i cantieri costruttori, i venditori, i progettisti, la stampa, gli organi di informazione utile al perseguimento degli scopi
- Favorire e stimolare la pratica della vela con le imbarcazioni Hansa, sia per diporto, sia per agonismo organizzando e coordinando le regate di qualsiasi tipo e livello, oltre che manifestazioni svolte mediante formule innovative e/o atipiche a scopo
- Organizzare e promuovere raduni ed occasioni di contatto tra i soci e i semplici appassionati, test dell’imbarcazione e raduni tecnici (stage tecnici, trial days ed occasioni simili), sia a livello di iniziazione che a livello agonistico, contattando e invitando in tali occasioni eventualmente anche i migliori equipaggi e tecnici a livello nazionale ed internazionale, diffondendo in tal modo la tecnica e la conoscenza dell’imbarcazione stessa.
- Informare i proprietari di imbarcazioni Hansa sull’attività e sugli sviluppi dell’Associazione favorendo uno scambio di esperienze relative all’uso delle stesse
Soci
Art. 3
Sono istituite 3 categorie di soci:
- Soci proprietari – sono i proprietari di imbarcazioni Hansa costruite dai cantieri Qualora la proprietà fosse di un Ente, di un Circolo Velico o di più di una persona, un solo rappresentante avrà la qualifica di “Socio Proprietario”. I Soci Proprietari, maggiorenni e quelli minorenni rappresentati da chi ne esercita la potestà di legge, hanno diritto di voto in Assemblea Generale. In caso di possesso di più di un’imbarcazione da parte di un singolo “Socio Proprietario” come inteso dal presente statuto, il voto in Assemblea conterà comunque come un solo voto.
- Soci Simpatizzanti – sono soci che partecipano a qualunque titolo all’attività dell’Associazione. I Soci Simpatizzanti possono partecipare all’Assemblea Generale, ma senza diritto di
- Soci Onorari – sono soci che per particolari meriti vengono resi tali dall’Assemblea dei Soci. Sono Soci Onorari anche le persone che hanno fondato l’Associazione, i cui nomi compaiono in calce al presente documento. Hanno gli stessi diritti e doveri dei Soci Proprietari eccetto il diritto di voto in
Art. 4
La qualifica di socio si perde per decesso, dimissioni, morosità ed indegnità. Eventuali provvedimenti disciplinari nei confronti dei soci che tenessero un comportamento non consono alle regole di Classe e al presente statuto o comunque una condotta irriverente o indecorosa, verranno comminati dal Consiglio Direttivo, sentito il socio interessato. L’espulsione, previsto in caso di estremo, è anch’essa decisa dal Consiglio Direttivo. Contro i provvedimenti è possibile il ricorso in Assemblea da parte del socio radiato.
Art. 5
Sono soci effettivi solamente coloro i quali abbiano versato la quota annua d’iscrizione. Il socio moroso non in regola con il pagamento perde automaticamente lo stato di socio, ma può essere reintegrato con parere favorevole del Consiglio Direttivo dopo la regolarizzazione della quota stessa.
Organi e Cariche Sociali
Art. 6
Gli organi dell’Associazione sono: l’Assemblea, il Consiglio Direttivo e il Presidente.
- Il Presidente ha la rappresentanza legale dell’Associazione con poteri di firma e ne cura le pubbliche relazioni. Presiede il Consiglio Direttivo e l’Assemblea. Viene eletto in sede di Assemblea, resta in carica 2 anni ed è
- L’Assemblea è costituita da tutti i soci aventi diritto al voto; si può riunire in sessioni ordinarie e straordinarie. In sessione ordinaria è prevista una volta all’anno, in sessione straordinaria viene riunita su proposta del Consiglio Direttivo o su richiesta di almeno il 50% dei soci aventi diritto di
La data è stabilita dal Consiglio Direttivo e deve essere comunicata a tutti i soci anche tramite strumenti comunicativi istituzionali costantemente utilizzati dall’Associazione per comunicare con i propri soci, come il sito web della Classe, email o mailing list, almeno 15 giorni prima della convocazione.
L’Assemblea è validamente costituita in prima convocazione se sono presenti o rappresentati per delega almeno il 50% dei soci tra proprietari e fondatori, e in seconda convocazione qualunque sia il numero dei soci presenti o rappresentanti. Ogni socio può portare deleghe in numero massimo di 2.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente dell’Associazione o in sua assenza dal Segretario o, in assenza anche di questo, da un socio designato dall’Assemblea stessa. Questi nominerà un segretario per l’Assemblea, incaricato di redigere il verbale che dovrà essere sottoscritto dal Presidente e dal Segretario dell’Associazione.
L’Assemblea generale è chiamata a approvare e rigettare i seguenti documenti presentati dal Consiglio Direttivo e ad eseguire le seguenti azioni:
- Bilancio consuntivo e connessa relazione del Segretario
- Bilancio di previsione
- Promulgazione di eventuali norme per l’esecuzione dello statuto (regolamento interno)
- Elezione del Consiglio Direttivo e nomina di eventuali revisori dei conti
- Eventuali proposte di modifica dello statuto
- Delibera sull’eventuale scioglimento dell’Associazione
Le delibere vengono prese per alzata di mano a maggioranza semplice dei soci presenti o rappresentati.
L’Assemblea delibera sempre a scrutinio segreto sull’elezione alle cariche sociali e quando si discutono argomenti che riguardano personalmente il socio. In caso di parità, se presente prevale il voto del Presidente, in sua assenza del Segretario e in assenza anche di questo del socio nominato a presiedere l’Assemblea in quel momento.
Le deliberazioni dell’Assemblea sono vincolanti per tutti i soci che le accetteranno senza riserve.
- Il Consiglio Direttivo è l’organo di governo dell’Associazione, ed è rappresentativo della totalità dei soci in quanto eletto dall’Assemblea. Esso è composto dal Presidente, dal Consigliere e dal Segretario. Le sue riunioni possono tenersi in qualsiasi forma ed in qualsiasi momento, e le sue decisioni vengono prese con la maggioranza di 2 voti su 3. Esso delibera su tutte le questioni organizzative dell’Associazione ed elabora le direttive di sviluppo per l’attuazione degli scopi statutari. In particolare (senza che questa lista limiti i suoi poteri):
- Determina le quote associative e i relativi termini di pagamento
- Propone ove necessario ai competenti organi della FIV, e con essi eventualmente coordina e determina, luoghi e date dei Campionati Nazionali e delle regate nazionali e di altre manifestazioni organizzate ai sensi del presente statuto;
- Delibera sui bilanci consuntivi e di previsione presentati dal segretario da sottoporre all’approvazione dell’assemblea
- Elabora eventuali modifiche allo statuto da sottoporre all’approvazione dell’assemblea Il Vicepresidente eletto all’interno del consiglio, fa le veci del Presidente in caso di sua assenza. Resta in carica 2 anni ed è
- Adotta provvedimenti disciplinari nei confronti dei
- Il Segretario è parte del Consiglio Direttivo e svolge funzioni di amministrazione, contabili, di tesoreria, di organizzazione, di promozione e coordinamento per l’attuazione degli scopi statutari secondo le direttive del Consiglio Direttivo. Il Segretario è eletto dall’Assemblea, resta in carica 2 anni ed è rieleggibile. Può nominare scegliendo tra gli altri soci e previo accordo tra le parti, dei collaboratori che lo aiutino nelle mansioni di ordinaria amministrazione.
- La carica di Presidente e di Segretario non sono cumulabili.
Provvedimenti disciplinari
Art. 7
Tipi di provvedimenti disciplinari.
Nei confronti degli associati che infrangono il presente statuto e le sue norme o tengono comportamenti contrari alla correttezza sportiva o comunque contrastanti con gli scopi dell’Associazione, il Consiglio Direttivo può prendere i seguenti provvedimenti disciplinari:
- ammonimento scritto: in ipotesi di comportamenti scorretti nei confronti degli altri soci o comunque contrari alle norme del presente statuto;
- esclusione: nelle ipotesi gravi di infrazioni di cui al precedente capo a) e nei casi di perseguimento di scopi contrari e in ipotesi di danno all’Associazione, nonché in ipotesi di reato in danno dell’Associazione e di comportamenti del socio che ledano il prestigio ed il decoro della
Irrogazione dei provvedimenti.
l provvedimenti disciplinari sono irrogati dal Presidente, su conforme deliberazione del Consiglio Direttivo. Prima dell’adozione dei provvedimenti disciplinari deve essere contestato per iscritto a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, l’addebito al socio interessato, il quale deve essere convocato per la sua audizione personale.
Procedimento di appello.
Avverso i provvedimenti adottati dal Consiglio Direttivo, il socio, entro quindici (15) giorni dal ricevimento della comunicazione scritta della decisione, può fare ricorso all’Assemblea che decide inappellabilmente nel corso della sua prima riunione utile.
Fino a tale data il provvedimento disciplinare rimane sospeso, pendente il ricorso.
Esercizio sociale, durata e scioglimento
Art. 8
L’esercizio sociale coincide con l’anno solare. L’Associazione ha durata illimitata. Essa può essere sciolta solamente con voto espresso dei tre quarti degli aventi diritto al voto mediante apposita assemblea straordinaria. In caso di scioglimento l’eventuale attivo sarà devoluto in favore di associazioni sportive o altri enti con analoghe finalità.
Art. 9
Ogni Socio è tenuto al versamento della quota annuale secondo quanto stabilito dal Consiglio Direttivo. La quota è valida per l’anno solare di sottoscrizione.
Art. 10
Per quanto non espressamente contemplato dal presente statuto si fa riferimento alla normativa della Federazione Italiana Vela e alle leggi vigenti in materia di associazioni civili.
Clausola compromissoria
Art. 11
Ogni controversia tra associati e tra questi e l’Associazione e/o i suoi organi inerenti all’attività dell’Associazione o ad essa connessa dovrà venir sottoposta, con esclusione di ogni altra giurisdizione, al giudizio di 3 arbitri da nominarsi uno da ciascuna delle 2 parti e il terzo dai primi 2 o, in difetto, dal Presidente della Federazione Italiana Vela. Gli arbitri decideranno secondo equità e senza formalità di procedura con lodo non impugnabile. Il mancato rispetto della presente clausola costituisce illecito disciplinare.